Come ci si iscrive all’EBAP?

Compilando la domanda di adesione ed effettuando il primo versamento con il codice contributo” EBNA”, (così come riportato nella risoluzione n.70/E dell’Agenzia delle Entrate). A partire dal 1°gennaio 2016 è pari a 7,65€  al mese per 12 mensilità e di una cifra variabile pari allo 0,45% calcolata sulla retribuzione imponibile previdenziale, a carico dei datori di lavoro. A partire dal 1° luglio 2016, ovvero dalla data di effettiva operatività di FSBA, al contributo percentuale dello 0,45% a carico delle imprese è assommato lo 0,15% della retribuzione imponibile previdenziale a carico dei lavoratori. A partire dal 1° gennaio 2017 la cifra fissa passa a 10,65€ per 12 mensilità, con cifra variabile sempre pari allo 0,45% conto ditta e 0,15% conto dipendente su imponibile previdenziale. Dal 1° luglio 2017 la cifra fissa viene ulteriormente incrementata di 1€, passando da 10,65€ a 11,65€ per dipendente, (resta invariata la quota variabile).

A decorrere dal 1° gennaio 2022 gli importi dovuti in base al codice statistico attribuito dall’Inps sono i seguenti


1. CCNL rinnovato a seguito dell’accordo interconfederale del 17 12 2021.

A CSC 4 - CSC 7 (soto i 5 dipendenti) + Organismi delle Parti Sociali
• Quota fissa 18,15 € per numero di dipendenti, di cui nazionale 11,65 € e regionale 6,50 €
B CSC 1 - CSC 7 (oltre i 5 dipendenti) Altri CSC o 4 versante CIG
• Quota fissa 18,15 € per numero di dipendenti, di cui nazionale 11,65 € e regionale 6,50 €

2. CCNL non rinnovato (Qualora il CCNL venga rinnovato i versamenti di riferimento sono quelli riferiti al puto 1.

A CSC 4 + Organismi delle Parti Sociali
• Quota fissa 14,15 € per numero di dipendenti, di cui nazionale 7,65 € e regionale 6,50 €
B CSC diverso da 4 con più di 5 dipendenti
• Quota fissa 16,92 € per numero di dipendenti, di cui nazionale 10,42 € e regionale 6,50 €
C CSC diverso da 4 fino a 5 dipendenti
• Quota fissa 14,15 € per numero di dipendenti, di cui nazionale 7,65 e regionale 6,50 €

Si rammenta che la quota FSBA dello 0,60% sull'imponibile previdenziale di ciascun dipendente è per lo 0,45% a carico azienda e per lo 0,15% a carico del lavoratore.

La regolarità contributiva darà diritto alle prestazioni previste dal citato D.Lgs. 148/2015 (riduzioni e sospensioni lavorative a carico di FSBA), per le imprese di cui al punto A, ed alle prestazioni ulteriori previste dalla contrattazione collettiva nazionale e regionale per tutte le imprese ed i loro dipendenti.

A pagina 4 del regolamento il riepilogo delle quote

Chi deve versare all’Ente bilaterale?

le imprese artigiane di cui al codice contributivo INPS CSC 4, e tutte le imprese che adottano un contratto dell’artigianato sottoscritto dalle confederazioni dell’artigianato  e dai sindacati confederali. Sono escluse dai versamenti le imprese del settore Edilizia, Codice Statistico Contributivo (CSC) INPS da 4.13.01 a 4.13.05. Nota esplicativa di Ebna.

I contributi sono dovuti per tutti i lavoratori dipendenti in forza, anche per frazione di mese, sia che prestino lavoro a tempo pieno che parziale; sono equiparati ad essi gli apprendisti ed i lavoratori stagionali.
Le quote di contribuzione in cifra fissa mensile sono dovute per intero anche per i lavoratori con contratto part-time e con contratto di apprendistato in quanto gli stessi lavoratori usufruiscono in egual misura delle prestazioni coperte da tale contributo.
Sono esclusi dal novero i dirigenti ed i lavoratori a domicilio. 

In caso di versamenti in eccesso posso chiedere il rimborso?

Si e il rimborso può essere richiesto direttamente dal sito EBNA all’indirizzo www.ebna.it nella sezione “Procedura di rimborso”.

Posso compensare i versamenti?

Con la circolare 05/2011 con riferimento alla circolare INPS n. 39 del 22/11/2011, si chiarisce la causale “EBNA” può essere utilizzata esclusivamente per le compensazioni in cui l’azienda sia titolare di un credito di natura fiscale, previdenziale e/o nei confronti dell’INAIL.

Le prestazioni erogate alle imprese vengono computate nel Regime De Minimis?

No. L’EBAP è un ente di carattere privato pertanto le prestazioni erogate non vengono conteggiate ai fini del computo dei contributi ricevuti in regime De Minimis.

Può un’azienda non artigiana avvalersi del RLST dell’artigianato?

Si, solo nel caso in cui sia aderente ad un’associazione artigiana (Confartigianato, CNA, Casartigiani). In questo caso è possibile l’assegnazione di un RLS Territoriale, mediante versamento annuale su bollettino (entro il 31 luglio) di € 20,97 per ogni singolo lavoratore in forza al 30 giugno.

A pagina 10 del regolamento tutti i dettagli

Le aziende con solo soci possono versare all’EBAP per avere RLST?

No in quanto L’EBAP ha competenza esclusivamente per le aziende con dipendenti.

Chi è il RLS/RLST?

È la figura prevista dagli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 81/2008, (Testo Unico per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro).

Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è la persona eletta o designata, in tutte le aziende, per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza sul lavoro. Può essere interno all’azienda (RLS) o territoriale (RLST).